1520-1529

Annali di Portogruaro 1520 – 1529

1522

Fu eretto il ponte del sobborgo di S. Francesco (Vedi D. Bertolini – Stemma e sigillo di Portogruaro) e quello di S. Giovanni. “Sopra i muretti del ponte, ch’è presso la torre di S. Francesco, havvi questa epigrafe: Huius Mathias pontis Superantius auctor iustitiae Praetor qui fuit unus amans Anno Chr. MDXXII. Ducatus vero ser. ven. Pri. Ant. Grim. (A. Zambaldi – Op. c., ibid).

1523

Il podestà Matteo Soranzo fa ricostruire in pietra il ponte di S. Gottardo. Guido Zanco- profilo di storia economica di Portogruaro ed. “Il Parco”-Portogruaro

1524

“Circa questo tempo Giambattista Uranio aperse in questa Città pubblica scuola, come narra il Ziruti. A tal fine egli fu raccomandato dal co. Iacopo di Porcia al rinomato Francesco Mottense, che a quei tempi fu prima Vicario del Vescovo di Concordia ad controversias audiendas e poscia Canonico. Il Mottense infatti fece all’Uranio accrescere l’ordinario pubblico stipendio da questa Comunità.” “Anticamente era qui un Fontico di Biade, detto de’ poveri, per benefica istituzione, dal quale si vendeva il pane e la farina gialla al minuto, a minor prezzo, a vantaggio delle persone più indigenti. Ogni anno, ricorrendo le SS. Feste di Pasqua, si distribuiva per carità alquanto pane ai poveri.” “Ora, mentr’era Podestà Francesco da Mosto, furono fatti alcuni capitoli relativi a tale fontico, il quarto dei quali ordinava: che si dovessero deputare tre soprastanti del popolo, uomini di buona fama e sufficienti, senza salario, i quali vedessero le ragioni del fontico, quando a loro parrà, e ciò per un anno ; che, compito l’anno, essi abbiano facoltà di eleggere, in loro luogo, tre altri soprastanti idonei e sufficienti, e sieno fidejussori l’uno dell’altro, cioè di quelli che saranno eletti da essi in loro luogo. I tre presidenti eleggevano poi un Fonticaro con salario determinato. I presidenti eletti in detto anno dal Podestà furono Domenico Bandiera, Girolamo Siola, Battista di Valvasone e Fonticaro Sebastian Angeli (A. Zambaldi – Op. c., pagina 224).

1526

(28 Maggio) Transazione fra la Comunità di Portogruaro e il Vescovo di Concordia per l’elezione del Cappellano della Fraterna di S. Tommaso dei lebbrosi.

1527

Capitolo Provinciale nel Convento di S. Agnese.

1529

Demetrio De Federicis, figlio di Pasquale Cavalier di S. Marco e capo di una compagnia di Stradioti, sposa a Portogruaro Maddalena Nob. De Perini e dà principio alla famiglia De Federicis. Militava pur esso a capo degli Stradioti in Friuli.

1529

(7 giugno) Relazione del Luogotenente Giovanni Basadona, che propone di fissare a Portogruaro l’ufficio dogale per tutti i traffici fra Venezia, il Friuli, la Germania e l’Europa centro – orientale.

Il prezzo del frumento scende a 3 lire lo staio. Guido Zanco- profilo di storia economica di Portogruaro ed. “Il Parco”-Portogruaro