1690 – 1699

l691 Marcantonio Rizzo da Portogruaro era in questo tempo in Levante, Colonnello della Repubblica Veneta, che servì fedelmente per ventiquattro anni. Nel Palazzo Pretorio di Portogruaro, nel Carnovale di quest’ anno, si rappresentarono due opere (D. Bertolini Appunti storici Portogruaresi, pag. 8).

1692 Questo pieno e generale Consiglio, nel giorno 15 Giugno, statuì ben a ragione che le cariche tutte solite distribuirsi dal Consiglio medesimo, così di lui, come del S. Monte di Pietà, al tempo della creazione di esse, siano in avvenire conferite a soli cittadini nobili e popolari ordinatamente, che interverranno nel medesimo Consiglio ed assisteranno agli interessi di questa Comunità poichè vuole la giustizia e richiede la convenienza, che chi risente il peso degli incomodi, resti anco sollevato con qualche onesta ricompensa.

1692 (21 ottobre) Muore a Portogruaro il pittore Antonio Carneo Guido Zanco- op. cit.

1693 Riordinamento del sistema viario.

1694 Lo stesso Maggior Consiglio deliberò eziandio, che siano in perpetuo mantenuti nel fioritissimo di Padova due giovani veramente nativi di questa città e cittadini di questo Consiglio, uno Nobile e l’altro della spettabile Università, abili però allo studio medesimo, per il corso d’anni cinque continui e non più, tempo dalle leggi prescritto per il Dottorato, con assegnamento di ducati cinquanta annui di denaro della cassa della Comunità, la qual parte fu approvata con una Ducale. Li due primi giovani eletti furono il Nobile Giulio Cesare Severi e Melchior Vettorello (A. Zambaldi – Op. c., ibid.). Muore in questa sua patria Flaminio Bettussi Tenente Colonnello di S. M. Apostolica, Comandante in Zendreo e poi Governatore in Varadino.

1695 Nuova disciplina del commercio del vino. Vengono stabilite le sedi degli uffici degli esattori incaricati di riscuotere la tassa sul vino interrotto in città. (*) Guido Zanco- op. cit. pag 64.

1696 “Essendo stato prescritto colla terminazione della Ecc. Signor Luogotenente Gabrielli (1660), con approvazione dell’ Ecc. Senato, il numero del Consiglio della Comunità di Portogruaro di 48 Consiglieri, disposti due terzi de’ cittadini nobili e l’altro di 16 popolari, compresi in questi li quattro merighi, dichiarò che detto numero di 48 fosse inalterabile e perpetuo ne’ due ordini sopra detti, ordinò che 12 popolari sieno perpetui e li quattro merighi amovibili ogni anno.”
“Dopo gli ordini, Gabrielli sono insorti diversi litigi coi popolari, per occasione -di tale ordinaziosine; finalmente rimasero sopiti con un concordio fra le parti: che soli 8 popolari intervenissero del Consiglio vitalizi ed otto altri amovibili ogni anno, compresi in questi li quattro. merighi (A. Zambaldi – Op. c., pag. 242 – 243).”

1696 (10 dicembre) Relazione sulle condizioni di navigabilità del Lemene.
Scavo del Lemene con la spesa di 68 ducati (d’argento). Guido Zanco- op. cit. pag 64

1697 (20, 21, 22 Maggio) Il Vescovo Paolo Valaresso tiene il Sinodo diocesano nella Chiesa di S. Andrea Apostolo di Portogruaro.

1698 “Questo Maggior Consiglio elesse spontaneamente qual cittadino nobile Girolamo David Veneziano, Medico illustre di questa Città, ch’era uomo di molta dottrina versatissímo nelle cose d’antichità più erudite; che scrisse i commenti e le aggiunte all’Italia Sacra – dell’Ughelli circa i Vescovi di Concordia (A. Zambaldi – Op. c., ibid.).”

1698 (1 Marzo) I Sindaci inquisitori in terraferma pubblicano nuove regole per il buon governo di Portogruaro (Valentinelli Bibliografia del Friuli, pag. 292).

1699 Bilancio: le entrate del comune sono di 2.041 ducati lordi. (*) Guido Zanco- op. cit. pag 64.

1699 (16 gennaio) Decreto del Luogotenente che concede libertà di commercio ai mercanti forestieri. Guido Zanco- op. cit. pag 64

1699 (1 Giugno) Il Vescovo Valeresso fa una convenzione, per l’apertura del Seminario, colla Comunità di Portogruaro e cogli amministratori della Commissaria Zappetti.