Domenico CASTALDI si è formato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Trasferitosi a Portogruaro ha accompagnato all’attività di insegnante quella di operatore culturale, pittore e scultore. E’ un’artista che, da sempre, ha rifiutato l’ovvietà e la facile seduzione di una modernità sradicata per privilegiare una pittura come luogo in cui esteriorizzare il proprio mondo interiore. Ha iniziato ad esporre in sedi autorevoli negli anni ‘80 – con positivi consensi di critica e di pubblico – accreditandosi su un discorso figurativo portato su toni alti. Fin dagli esordi si è distinto per uno stile personale – sottolineato da una napoletanità e da una sottile vena ironica intrisa di vaga inquietudine. Dagli anni ‘90 si misura anche con la scultura esprimendosi nel modellato della terracotta e materiali diversi.
Annunciazione (troppo tardi)
Acrilico su tela – polittico cm.140x120
Descrizione:
è il momento in cui l’angelo Gabriele giunge per annunciare la nascita del bambino, purtroppo la nascita è già avvenuta. Si notano nel quadro simboli del consumismo, nel capitello di destra alcuni palazzi di Portogruaro, a sinistra un genitore che si lega ai figli.
Nota Critica:
“ L’irrompere dell’iconografia del sacro e la contaminazione descrittiva tra questa e le immagini più note della pubblicità, del cinema, dell’apparato imbonitore del consumismo di massa, costringe ad alcune riflessioni interpretative che possono aiutare ad orientarsi nell’apparente non senso degli accostamenti simbolici”.
SCULTURA
La pioggia nel pineto
Scultura in altorilievo - terracotta policroma. cm.36x36
Descrizione:
La scultura rappresenta il profilo del poeta D’Annunzio con alcune lumache sul viso. In omaggio alla celebre poesia: la pioggia nel pineto.
Nota Critica:
è il nuovo alfabeto zoologico di Castaldi, quelle rane, quelle lucertole, quelle tartarughe, che popolano quasi tutte le sue sculture e che si arrampicano improbabili sui busti di Russolo, del profeta Abacuc, come le lumache che strisciano su un profilo di D'Annunzio
Acrilico su stoffa cm. 50x40
Descrizione:
Il quadro rappresenta una Donna che ricorda le madonne del 400-500 ,che invece del bambino , tiene in braccio Pisolo sorridente, uno dei sette nani di Biancaneve. Un rimando alla accettazione della diversità.
Nota Critica:
“ Ma se la minaccia è sempre in atto, Castaldi ne sdrammatizza la portata attraverso uno sguardo a distanza, capace di vedere la realtà con occhi innocenti attraverso un filtro che diviene fiaba.
Scultura in fil di ferro e polimaterico. Patina effetto oro, base in legno dipinto. Cm. 71x20x20
Descrizione
È un guerriero d'amore, si appoggia saldamente su due lance, ma in una lo scudo diventa un fiore-cuore. Alla base della lancia scudo si nota una piccola sorgente d'acqua che alimenta il fiore. L'Amore come la natura deve essere alimentato.
Nota Critica:
La serie dei guerrieri mostra eroi stilizzati, donchisciotteschi, come qualche critico ha giustamente scritto, o nipoti dei cavalli di Giacometti, come ha notato qualche altro. Certo eroi senza corpo, filiformi, più sottili delle lunghe lance che brandiscono, una per braccio. Chi difendono, chi potrebbero mai difendere, resi loro stessi idea senza corpo, intenzione e gesto, privo di peso e concretezza? Ma vi è della gloria in questo passato che ritorna, trasfigurato nei colori e nelle forme, in questa età senza cavalieri…; un commovente incrocio di rimpianto, eleganza, forse speranza.
Paolo Venti
Acrilico su tela cm. 100x1500
Descrizione:
Nella parte superiore del quadro irrompe la figura di Superman circondato dai simboli dei soldi. Al centro della composizione una mano trafitta da un chiodo rimanda alla sofferenza terrena di Cristo sulla croce. In basso, l’umanità, la scienza, la follia e il cane dalmata che accarezza un cuore spinato.
Nota Critica
…” Questa è l’unica mia appartenenza concreta ad una identità comune e volgare del popolo , non quella astratta del filosofo che è parodia dell’umano, bensì quella tragica della quotidianità, dell’uomo comune e della sua maschera, del Pulcinella o altro”.
Tornando verso casa. Acrilico su tela cm. 50x60
Descrizione
Il quadro rappresenta la visione di un paesaggio in un viaggio verso casa. Tramonti e incendi si fondono in un’unica visione.
Nota Critica:
è un processo espressivo - pulsionale con una stesura rapida quasi gestuale ( ma sempre controllata) delle pennellate, così come la stessa figurazione si lascia interpretare su un piano indefinito ed evocativo.
Terracotta bronzata. Dimensione 35x32 cm,2021
Descrizione
Abacuc profeta d’Israele è nato ai tempi di Eliseo. È autore di un Libro costituito da 56 versetti, suddivisi in tre capitoli. Il profeta si lagna con Dio della ingiustizia che regna nel mondo, dell'empio che opprime il giusto. "Fino a quando durerà tanta tirannia?" - E Dio risponde di aver fede e pazienza, che la giustizia verrà a ripianare la crudeltà degli invasori. La scultura in terracotta patinata bronzo è caratterizzata da una tartaruga che cerca di trattenere Abacuc tirandolo per una ciocca di capelli.
Nota Critica:
La tartaruga è proprio la metafora della lentezza con cui trascorre il tempo nel dolore e nell'oppressione, ma nel contempo esprime col suo carapace lo scudo contro le avversità e l'ingiustizia. "Ci insegna anche a non perdere fiducia nel futuro, a raggiungere le proprie mete con determinazione, a rimanere forti nonostante gli ostacoli, ad ascoltare il proprio istinto e a seguire il proprio destino."
Carmelo Amore
Il poeta Marco Marangoni osserva: Vi è, mi pare, lo stesso spirito un po’ dissacrante e lo stesso desiderio di spiazzare. Il messaggio di queste terre cotte - la terra è qui è promossa a materia per eccellenza di un modellare ecologicamente ispirato- ci comunica una preoccupazione che impegna l’osservatore ben oltre la pura fruizione estetica.
Scultura a tuttotondo - Terracotta dipinta. 51x36x32
Descrizione:
La scultura in terracotta dipinta rappresenta un personaggio sorridente con un occhio bendato e con denti d’oro. Due animali ( lucertola e rana) si arrampicano su di lui cercando di comunicare con lui.
Note Critica:
Gli animali nelle sculture di Castaldi rappresentano la coscienza e i valori della vita. Il ritorno ad un contatto con le forze e i simboli primigeni, il riconoscimento che vi è una salvezza proprio in questo riandare all’origine.
Michelangelo Dal Pos
Domenico Castaldi - Accademia di Belle Arti di Napoli
Studio:via Resistenza,11 – Atelier via Garibaldi,47 -30026 Portogruaro (VE)
castaldidomenico54@libero.it - www.domenicocastaldi.it –
www.dizionariodartesartori.it - CAM ( Catalogo Arte Mondadori n.54)