E ORA PARLIAMO DI KEVIN

 

Regia di Lynne Ramsay con Ezra Miller,John C. Reilly e Tilda Switon (vincitrice per questo film dell’European Film Award come miglior attrice europea). Gran Bretagna Usa 2011. Miglior film al London film festival. Dal romanzo di Lionel Shriver.

Eva ha messo da parte le sue ambizioni professionali e il suo amore per New York per crescere Kevin in provincia e in tranquillità, ma il rapporto tra madre e figlio è sempre stato complicato, fin dal principio. Da neonato non smetteva mai di piangere, da bambino non parlava, poi non ha mai fatto altro che disobbedire. Tutto contro la madre, per provocarla e addolorarla. A 16 anni, infine, Kevin ha premeditato e commesso il peggio. Due anni dopo, Eva ripercorre i ricordi, in cerca delle proprie mancanze, delle proprie responsabilità e di un perché.
Per il suo terzo film, la regista Lynne Ramsay ha trovato ispirazione nel controverso romanzo di Lionel Shriver, ovvero di un’altra donna, nonostante il nome. D’altronde al centro del dramma ci sono alcune tra le domande che più scuotono l’identità femminile: come gestire la responsabilità della maternità, per esempio, il suo essere, da un preciso momento in poi, per sempre e nonostante tutto.